Al secolo Prospero, figlio del signor Giuseppe Lolli, gentiluomo dei primi di quella Terra, si fece cappuccino nella provincia di Napoli e poco dopo la professione fu restituito alla sua nativa di Sant'Angelo.
- Altarini e camicia bianca
- Un accidente molto compassionevole
- Sotto le insegne del serafico Padre
- Fra Matteo d'Agnone
- Il suo fondamento stabile
- Nella provincia nativa
- Il migliore di ogni altro
- Ecco l'uccisore di vostro figlio
- Pareva un usignolo celeste
- Solo il Santissimo
- La cella è paradiso
- Sempre faccia gioviale
- Eccellente predicatore
- Peccatore e peccatrice perché diffidi?
- Non per predicare ma per patire
- Patria molto grata
- Vino spillato da botte vuota
- Botticello inesauribile e trocco traboccante
- Non visono più danari
- Maestro dei novizi
- Senza cantilene
- Un libretto molto erudito
- Accettereste?...
- Da Maestro a Lettore
- Sul candeliere della prelatura
- Ben venuto, figliuol mio
- Allegrezza al suo mirarlo
- Baciava spesso l'abito
- Con gl'infermi qual madre
- Una sentenza mal digerita
- A caccia per amor di Cristo
- S'intenerì il vescovo
- Matteo, figluol mio!
- Odore di morto
- Invenzione d'un uomo malvagio
- Lacrimoso spettacolo
- Erano "finti"
- Abbiate "fede"
- "Compiutamente sanato"
- Chierico con poco pensiero
- Figliolino mutolo
- Colombi tramortiti e denti addolorati
- Sedia santificata e occhio offeso
- "Poco meno mostruoso"
- Patria mia cara
- Come amorosa madre
- Pregò con le ginocchia a terra
- De profundis e non Te Deum
- Anima di Paradiso
- Il corpo era intero
- Vide con gli occhi corporei
- Pecorella perduta e ritrovata
- Una scala calata dal cielo
- "Un Cappuccino completo"
- Dotto
- Scrittore
- Predicatore
- Verso gli altari