Fèzzètóre, n.f. - Dal latino factorium = luogo dove si fa qualcosa; prop. fattoia o facciatoia. Attrezzo per fare il pane in casa. Specie di grande trogolo di legno, rettangolare, di forma troncopiramidale, usato dalla casalinga, prima per cernere (setacciare) la farina integrale e poi per impastare il pane con la farina ottenuta dalla separazione della crusca. Dopo l’uso ‘a fèzzètóre veniva appesa al muro.
- ‘A fèzzètóre era il cuore della madia (mènze), mobile da cucina composto da: tèvelere (spianatoia) dove si preparava la pasta fresca; fèzzètóre (facciatoia) per impastare il pane; parte inferiore chiusa da due sportelli, in cui si conservava la pagnotta (pènétte) e l’attrezzatura per la panificazione: misura (mesure), setaccio (setàcce), telaio (cèrnèfèrine), raschietto (rèretóre), marchio (mèrchièture).
C’erano madie più elaborate (vedi foto) che avevano anche due tiretti. 

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| ultima modifica di pagina: 10/19/2016 10:50:09
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