Chèvezettèlle, n.f. – Stoppino. Lucignolo del lume a petrolio e del fornello a spirito (alcool denaturato). C’erano due tipi de chèvezettèlle: uno a forma di fettuccia composto di fibre tessili lavorate da filatoi, in uso per i lumi; l’altro a forma di salsicciotto, composto da un fascio di fili coperti da un tessuto della stessa foggia, usato per i fornelli. Quest’ultimo prodotto veniva venduto negli anni ‘40/’50 nell’emporio di Giulio Gentile a £.50 al palmo il formato piccolo e a £.80 il formato grande. | ultima modifica di pagina: 10/12/2016 08:25:54 |