Da: Antonio Daddabbo <daddabbo@gmail.com>
Date: 22 giugno 2010 11:54
Oggetto: pubblicazione avvisi
A: Comune di Serracapriola <ragioneria.serracapriola@pec.it>
Cc: Pietro Grimaldi <fotogrammetria@gmail.com>, Camporeale Marco <marcocamporeale@virgilio.it>, Perreca Domenico <dperreca@interfree.it>, Gentile Pinuccio <gentile.pinuccio@alice.it>
desidero, ancora una volta, far presente che il sito
http://serracapriola.net
non può essere il sito ufficiale del Comune di Serracapriola perché non ne ha i requisiti previsti dalla legge. Così come l'ufficio del sindaco si trova sul Municipio, sul web il sito del comune deve trovarsi all'indirizzo
www.comune.provincia.nazione
che nel caso particolare di serra è
www.comune.serracapriola.fg.it/
a cui devono far riferimento gli indirizzi di posta elettronica di tutto il personale e sul quale, nel rispetto dell'art. 21 della legge 18 giugno 2009, n.69, la pubblica amministrazione ha l'obbligo di pubblicare le retribuzioni annuali, i curricula vitae, gli indirizzi di posta elettronica e i numeri telefonici ad uso professionale dei dirigenti e del segretario comunale, nonché di rendere pubblici, con lo stesso mezzo, i tassi di assenza e di maggiore presenza del personale distinti per uffici di livello dirigenziale.
L'art.9 della CONVENZIONE TRA IL POLITECNICO DI BARI ED IL COMUNE DI SERRACAPRIOLA PER LA REDAZIONE DI UN G.I.S. (GLOBAL INFORMATION SYSTEM), firmata il 21 dicembre 2007, scaduta il 21 dicembre 2009, non rinnovata e consultabile all'indirizzo
http://serracapriola.net/comune/convenzione/
recita: "Il Comune s'impegna a dotarsi di un proprio indirizzo di rete, che sarà assegnato al server, di cui all'art.3, destinato a diventare il 'sito ufficiale del Comune', mentre il Politecnico s'impegna a trasferire sullo stesso server (e sull'eventuale server di cui L'Amministrazione comunale vorrà dotarsi, a conclusione della ricerca) le pagine web, del sito serracapriola.net, che il Comune riterrà opportuno far proprie.".
Di tutto quanto previsto dalla Convenzione, nulla è stato realizzato, nonostante fosse a costo zero. La pubblicazione degli avvisi comunali sul sito, fatta fino ad oggi, ha avuto semplicemente carattere ufficioso e non ufficiale, non molto diversamente dalla comunicazione che potrebbe essere fatta da un qualsiasi cittadino.
prof. ing. Antonio Daddabbo
http://rilievo.stereofot.it/responsabile/