la rassegna stampa
Una prima compagnia teatrale stabile A Serracapriola nacque dopo il 1860. Negli anni 30 il segretario del Fascio avv. Antonio Gatta organizzò la filodrammatica del Dopolavoro Comunale che nel 1935 debuttò al Cine-Teatro Palazzo con la commedia Il Ventaglio di Carlo Goldoni. Gli interpreti, di cui parecchie donne, nonostante le note difficoltà di ambiente e di pregiudizi, ebbero un lusinghiero successo.
Un anno dopo, il 12 marzo 1936, la stessa compagnia, con nuovi elementi, formata da Ivonne Pavarini, Anna Petruzzelli, Ida Capuano, Anna Magnocavallo, Annunziata Pracella, Ettore De Simone, Giulio Gentile, Giuseppe Valente, Michele Arranga, Alessio De Vito, Luigi Sabatino, Alfonso Delliquadri, Ciro De Vito e Vincenzo Del Re, rappresentò la commedia in tre atti di Aldo De Benedetti Milizia Territoriale. Ettore De Simone concluse lo spettacolo con canzoni umoristiche; poi tutta la compagnia cantò inni patriottici, accompagnata da una filarmonica di dopolavoristi. Tenendo presente che una tale attività era del tutto nuova a Serracapriola i giovani attori dimostrarono maestria artistica riscuotendo il plauso di un pubblico elegante e smaliziato che gremiva il cine-teatro Palazzo. Il costo del biglietto era: poltrone £ 3, distinti £ 1,50, palchi £ 15 (compreso ingresso per tre persone; per ciascuna persona in più di tre: ingresso £ 1). Il 17 marzo ci fu la replica della commedia, a prezzi ridotti. Il soggetto del lavoro, già visto in una versione cinematografica e portato sulle scene da altre compagnie di prosa, era conosciuto dai più. I filodrammatici serrani però superarono larduo paragone che risultò a loro favore.
Il secondo conflitto mondiale interruppe bruscamente ogni forma di aggregazione artistica a danno anche delle nostre filodrammatiche che si disgregarono.
Serracapriola, 12 agosto 2003
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