Fra accuse reciproche, approvati il Piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani e le tariffe Tari per il 2015     . 
     
    Seduta “calda" per il Consiglio Comunale di Serracapriola la sera del 6 maggio 2015. Tanto che, clopo un vivace scambio di battute fra il sindaco, Marco Camporeale, ed il capogruppo dell'opposizione, Michele Caccavone, sul primo punto all'ordine del giorno dei lavori, il gruppo di minoranza ha abbandonato l'aula.
    Ma andiamo per ordine.
    ln apertura di riunione, il consigliere di maggioranza, Michele Leombruno, ha comunicato ufficialmente la sua adesione al movimento politico “Noi con Salvini". Dopo questa parentesi, chiedendone l'approvazione, il Sindaco ha illustrato brevemente il Piano finanziario del servizio di gestione rifiuti solidi urbani per l'anno 2015, sottolineando che la somma finale è in diminuzione rispetto allo scorso anno. Intervenendo sull'argomento, Caccavone ha annunciato il voto contrario del suo gruppo «per la cattiva gestione del servizio rifiuti fatta a Serracapriola e ritenendo che se si fosse proceduto all'affidamento dei servizi tramite gara vi sarebbero stati notevoli risparmi». Una tesi non condivisa da Camporeale, che in replica ha detto di «avere intenzione di interessare gli organi inquirenti  a causa delle continue insinuazioni che il gruppo del PD ha propagato tra la cittadinanza affermando cose non vere. Tanto che gli esposti e le segnalazioni fatte dall'opposizione non hanno mai avuto seguito perché non rispondenti al vero.» A queste prime schermaglie dialettiche ha fatto seguito una accesa discussione fra Camporeale e Caccavone, con il Primo cittadino che ha difeso le scelte dell'Amministrazione. Per Camporeale, «Quello che la minoranza scrive è frutto di una bassa speculazione politica e soprattutto di scarsa conoscenza dei fatti. Svolgendo una gara si sarebbe violato il dettato della legge regionale che vieta in modo chiaro l’indizione e/o l'aggiudicazione delle gare in attesa della gara d’ambito.» Da parte sua, invece, Caccavone ha ribadito che «è obbligatorio fare la gara di appalto, richiamando quanto richiesto dal Prefetto». Dopo che  il Sindaco ha affermato che «il Prefetto ha dato un'indicazione generale che riguardava tutti gli Enti» la discussione è salita ulteriormente di tono, al punto che, come detto, gli esponenti di minoranza Caccavone, de Martino Taunisio hanno abbandonato polemicamente la seduta. Prima di seguire i compagni di gruppo, il consigliere di minoranza Giuseppe Palma, che era arrivato in aula a discussione già avviata, ha invitato il Sindaco a «non usare parole offensive e toni troppo polemici nei confronti della minoranza, che ha il preciso mandato di controllo e per questo non può essere trattata con sufficienza o maleducazione.» In risposta, Camporeale ha replicato che «a fronte di continue affermazioni non vere, non si può far finta di niente. E che trasmettere gli atti del Comune all’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione, n.d.a.) vuol dire prospettare una situazione corruttiva all’interno dell'Amministrazione e questo è assolutamente inaccettabile.»
      Dopo questo “siparietto", la seduta è continuata con l'approvazione da parte dei soli consiglieri di maggioranza del Piano finanziario del servizio di gestione riļ¬uti solidi urbani per l'anno 2015.
      Con lo stesso risultato nella votazione, senza discussione, sono state poi approvate anche le Tariffe TARI per l'anno 2015, che in base a quanto comunicato dal Sindaco, grazie al calo dei costi del servizio dei rifiuti solidi urbani (passato da 912.029, 62mi|a euro dello scorso anno a 844.016, 89 per il 2015, (vedi tabelle pubblicate su La Portella Anno XXI n.3 - n.135) subiranno una riduzione ripartita fra le famiglie di Serracapriola in base anche ai componenti i diversi nuclei familiari.
      Infine, all'unanimità, il Consiglio ha stabilito che, esclusivamente per l'anno 2015, le scadenze delle tre rate per i pagamenti della TARI sono fissate rispettivamente al 1° luglio, 1° agosto e 30 ottobre, per chi volesse pagare quanto dovuto in una unica soluzione, la scadenza è stata fissata al 1° luglio 2015.