Come sempre succedeva a seguito di scioglimento anticipato delle Amministrazioni anche stavolta il Prefetto provvide alla nomina di un Commissario pet la gestione degli affari del Comune e la preparazione di altra consultazione elettorale. L'incarico l'aveva avuto un Consigliere di prefettura, Francesco Puglisi un uomo molto dotato. Nei pochi mesi - dal 18 maggio al 18 settembre del 1948 - il Commissario dispose per il migliomento dei servizi annonari ed igienici, chiamando a collaboratore l'avv. Giovanni Gallo, in qualità di sub commissatio.
Per il risanamento della finanza comunale prese l' ingrato provvedimento del licenziamento delle quattro guardie municipali assunte a suo tempo dal Govematore delle truppe alleate, in sostituzione degli epurati poi riassunti.
Le elezioni per il rinnovo del Consiglio furono fissate al 12 settembre, alla vigilia dei raccolti agricoli (vendemmia e olive).