LE REGOLE del dialetto serrano
Ghèllenàcce
Giuseppe Gentile

Ghèllenàcce, n.m. – Vicce, n.f . - Tacchino (f.-a), gallinaccio. È fàtte ‘u vèvacce com’u ghèllenacce (hai fatto il gozzo come un tacchino); pére nà viccè mópe (sembri una tacchina sciocca). Uccello galliforme della famiglia Fasianidi (Meleagris gallopavo) originario dalle specie selvatiche dell’America (Messico). Di grossa mole il maschio, con il piumaggio macchiettato e variamente colorato, pesa circa il doppio della femmina, più snella e dal piumaggio smorto. Al richiamo della tacchina i maschi incominciano il corteggiamento facendo la ruota (apertura delle penne della coda a ventaglio).
Da noi la carne del tacchino, cotta in vari modi, è una pietanza natalizia.




























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