Culète, n.f. – Bucato. Dallo spagnolo colada = bucato. Dalle ceneri vegetali si ricava la potassa (carbonato di potassio), detersivo nella produzione dei saponi. Una volta con la cenere spenta, a mo’ di detersivo ce fècéve ‘a culète. La cenere setacciata si metteva a bollire nell’acqua. Dopo la bollitura questa lisciva naturale (luscì) si versava nel tino, dove si trovavano i panni già trattati con il sapone fatto in casa, facendola filtrare attraverso un panno per eliminare i residui. Il bucato veniva lasciato in questo composto caldo. Il giorno successivo, dopo un secondo lavaggio, veniva risciacquato e poi steso ad asciugare. | ultima modifica di pagina: 10/12/2016 16:15:38 |