Le radici centenarie francescane nell'OFS di Serracapriola
    Il 23 novembre 2007, per la Famiglia Francescana di Serracapriola è stato un giorno a dir poco speciale da vivere e gioire fino in fondo con la famiglia Giannubilo e la sorella Carolina.
    Ed è proprio verso quest'ultima che si indirizzano le nostre più tenere attenzioni, dato che festeggiamo tutti insieme i 100 anni terreni della cara "Lina", 83 dei quali trascorsi tra ammissione (05/6/1923) e professione (2/8/1924) nell'Ordine Francescano Secolare.
    E' compito alquanto arduo raccontare, in poche parole, le innumerevoli sensazioni ed emozioni che abbiamo provato e vissuto in quel fantastico pomeriggio in casa Giannubilo.
    Una famiglia, questa, che da sempre ha "offerto" ed "arruolato" diverse persone nell'OFS e che al momento vede come unica superstite la nostra cara Lina, baluardo insormontabile ed indiscutibile di un francescanesimo vissuto alla lettera ed amato fin dalla candida età di 16 anni.
    La sua professione avvenne in tenera età e fu in questo frangente che la sua vita cambiò radicalmente, riversando, in primis, il proprio amore immenso e viscerale verso il "Poverello di Assisi" e, contestualmente, coltivando il desiderio di
    vivere la sua quotidianità secondo lo schema della "Regola" francescana, dettato, appunto, dal nostro Serafico Padre, il quale ha infuso e profuso nell'anima della nostra sorella Lina tutto l'amore e la semplicità che lei stessa ha poi, puntualmente, riversato nei confronti del prossimo suo più bisognoso.
    Noi tutti con la gioia nel cuore e la certezza che sarà molto difficile rivivere un altro momento simile, stretti in un unico abbraccio, con tanta commozione che parte da un angolino remoto del nostro cuore, scorgiamo negli occhi dei presenti qualche lacrima che fa capolino nel momento in cui Lina, aiutata dalla sorella Maria, procede con passo lento ed incerto a spegnere quell'unica candelina che raffigura il numero cento.
    Ognuno di noi ha avuto difficoltà a trattenere le lacrime. Lacrime calde intrise d'amore e frutto di un nostro forte coinvolgimento emotivo, soprattutto al pensiero che quella alla quale stavamo assistendo era, forse, l'unica festa che la nostra cara sorella Lina ha accettato di festeggiare nel lungo corso della sua lunga vita terrena tutta improntata all'amore verso la Famiglia Francescana.
    Non smetteremo mai di ringraziarti di tutto cuore per il momento regalatoci e, soprattutto, per averlo condiviso con le persone che tu stessa reputi una tua seconda famiglia.
    Ti auguriamo con l'aiuto di Dio e di San Francesco che la tua permanenza terrena possa essere ancora lunga per poterci insegnare come si può amare nel silenzio e rimetterci alla volontà di nostro Signore in ogni istante della nostra vita.
    La nostra preghiera si unisce alla tua nel ringraziare il Buon Dio che ci permette di assaporare questa autenticità, così rara e preziosa al giorno d'oggi.

Tanti Auguri in Francesco e Chiara
Iolanda Fiore Pallamolla
OFS di Serracapriola