Prima degli anni 30 a Serracapriola furono istituiti due circoli ricreativi, frequentati dai notabili del posto: il circolo Umberto in piazza Umberto I e il circolo don Ferdinando de Luca in Corso Garibaldi Borgo Occidente, al civico 28 del palazzo Mons. de Luca.
Con lavvento del fascismo questultima associazione fu sciolta e gli iscritti confluirono nel circolo Umberto e fu creata unaggregazione, chiamata Cirquele di Ghèlèntóme, controllata dal regime durante tutto il periodo della II guerra mondiale.
Nellottobre del 1943, verso la fine della guerra, con larrivo degli alleati, il circolo fu sciolto poiché i locali furono requisiti per la collocazione dei militari.
Negli anni 50 il circolo, denominato Circolo degli Amici, fu ricostituito nella nuova sede, in un ampio locale della casa del farmacista Lorenzo Castriota, reso indipendente, in via Galileo, prima traversa del Borgo Occidente dove vi restò fino ai primi anni 50.
Dopo fu trasferito nella vecchia sede del circolo Ferdinando de Luca, in Corso Garibaldi orientale n.28, di proprietà del pasticcere Salvatore Forte. Sede definitiva, con due locali: sala da gioco e sala di lettura dove cerano quotidiani e riviste a cui era abbonato il circolo e frequentata dai benestanti e dai professionisti del paese. Si diventava socio mediante domanda scritta.
Già da parecchi anni lassociazione è scomparsa per mancanza di adesioni.
Serracapriola, 18-12-2012
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