INTEGRAZIONE ED interoperabilità DEI DATI TERRITORIALI ED AMBIENTALI DELLA RETE SINANET

 

dr. Vincenzo Barbieri

Planetek Italia s.r.l. Via Massaua, 12 - 70123 Bari

tel. 0805343750, fax 0805340280

www.planetek.it  - barbieri@planetek.it

 

Introduzione

Nuove opportunità si sono aperte negli ultimi anni nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione per garantire l’accesso, lo scambio e l’integrazione dei dati e delle informazioni nonché l’interoperabilità dei sistemi e l’integrazione dei processi di servizio.

Una nuova sfida culturale, organizzativa e tecnologica che coinvolge soggetti pubblici e privati, a livello nazionale ed europeo che sentono fortemente la necessità di integrazione di dati, processi e servizi.

Negli ultimi anni diverse iniziative, istituzionali e non, hanno cercato di porre le basi comuni per avviare tali processi, tra questi:

 

In questo quadro di riferimento le reti ambientali di monitoraggio e controllo, che riguardano tutto il territorio europeo ed hanno necessità di integrazione ai vari livelli regionale, nazionale e sovra-nazionale, stanno adeguando le proprie strutture organizzative e tecnologiche per costituire una  infrastruttura comune per l’informazione territoriale ed ambientale.

La stessa rete europea di informazione e osservazione ambientale (EIONET), coordinata dall'Agenzia Europea per l'Ambiente (AEA) come principale mezzo per raccogliere dati e informazioni per il processo di reporting sullo stato dell'ambiente e le sue tendenze, si pone, in ambito INSPIRE, come European Spatial Data Infrastructure (ESDI) il cui backbone sarà costituito dallo Shared Environmental Information System for Europe.

La rete del Sistema Informativo Nazionale Ambientale italiano (SINAnet), con le sue forti esigenze di integrazione territoriale delle conoscenze ambientali tra i diversi sistemi di monitoraggio e controllo, ha adottato standard e specifiche derivati dall’iniziativa INSPIRE, GMES e OGC per diventare l’infrastruttura spaziale italiana per il dominio ambientale.

A tal fine sono stati realizzati e resi operativi attraverso il Polo APAT (Modulo Nazionale SINAnet) diversi strumenti, tra i quali il Modulo di Accesso alle Informazioni Spaziali (MAIS), ed è stato avviato un programma per l’evoluzione del modello architetturale secondo le specifiche del Sistema Pubblico di Connettività (SPC) ed in particolare dei Servizi di interoperabilità evoluta e cooperazione applicativa.