G.I.S. & WIMAX a Serracapriola?;

pongo un quesito per stimolare la "tavola rotonda telematica", e l'informazione ai partecipanti, ai fini del progetto di "internettizzazione" del nostro Comune di Serracapriola: il WIMAX, la tecnolgia a banda larga senza fili, che permetterà di raggiungere quanti sinora sono rimasti esclusi, per mancanza, appunto, di collegamenti di copertura via cavo nell'utilizzo di Internet e dell'Adsl (oltre 6milioni di utenti in tutt'Italia, stima il Sole 24 Ore di ieri) e, inoltre, di azzerare i costi fissi di telefonia, si 'sposa', e come, con quanto il Comune di Serracapriola ha avviato per il G.I.S.?

Grazie dell'attenzione

Luigi A. Ciannilli - 29 dicembre 2006


Ringrazio per l'opportunità che mi è stata data, di approfondire un argomento di notevole interesse per lo sviluppo del progetto "GIS e TERRITORIO: il Comune di Serracapriola".

Premesso che è meno di un mese che uso una Pc Card UMTS HI-Speed con possibilità di uso della rete HSDPA (acronimo di High Speed Downlink Packet Access), personalmente non sapevo che la rete HSDPA fosse in uso in Italia già dal 2005 http://it.wikipedia.org/wiki/HSDPA

La domanda posta da Ciannilli, inerente la rete WI-MAX mi ha indotto a effettuare una ricerca in Internet con il risultato di apprendere che la rete "Wi-Max estende la connettività minimo fino a 15 chilometri o persino più lontano" http://www.wi-max.it/index2.html

Tutto ciò dal lato tecnico mi entusiasma (penso, per esempio, alla possibilità di aumentare la velocità di caricamento e visualizzazione, sul mio computer portatile, delle immagini e della visione 3D delle città disponibili in Google Earth), ma nello stesso tempo mi preoccupa il rischio che questa tecnologia resti appannaggio di pochi iniziati e che questo accada per la solita, pessima "pigrizia culturale" di chi avrebbe il dovere, prima ancora che il diritto, di aggiornare continuamente le sue conoscenze tecnologiche.

Per quanto riguarda il problema dei costi è forse un approccio mentale sbagliato a non determinare la esatta portata: per fare un esempio se i quotidiani, come avverrà inevitabilmente fra pochi anni, fossero disponibili tutti on-line un ipotetico pendolare che oggi prima di salire sul treno, si ferma all'edicola e acquista una mazzetta di giornali, con un pc portatile collegato in rete (HSDPA o WI-MAX) potrebbe leggere il meglio di tutti quei giornali spendendo una somma nettamente inferiore.

Vi informo, inoltre, che il Consorzio AURORA sta elaborando un progetto per una proposta di copertura wire-less per tutto il centro abitato di Serracapriola.

Pietro Grimaldi - 2 gennaio 2007