Largo Castello, ubicato alle spalle della chiesa di S.Mercurio, dove si trova l’Istituto Educativo Assistenziale del SS. Nome di Gesù, con giardino annesso, delle suore francescane (sorto il 23 giugno 1943 nella casa n.11 donata dal sacerdote don Francesco Falcone), ricorda la leggendaria Rocca Frentana, mentre Via dei Frentani l’influenza dei Frentani su Serracapriola.
“L’antica tradizione vuole che su questo colle, in tempi remotissimi, sorgesse l’antica Rocca Frentana, di cui nessuna traccia esiste, ma che la leggenda e il Fraccacreta, che per primo la trascrisse, narrano sorgesse là dove fu poi costruita la Chiesa di S.Mercurio: anche ora il popolo designa quella parte del paese chiamandolo dietro Castello” (A.de Luca “Serracapriola..”o.c. -1915).
“Nulla impedisce di ipotizzare che una siffatta opera -se mai sia esistita- abbia trasformato in area fortificata un punto di osservazione abitato ed abbia ampliato una antica fortificazione…. Per quanto riguarda l’appellativo di “Frentana” riferentesi alla rocca….non porta a scartare a priori il fatto che, in un certo momento, fra il V ed il IV sec. A.C., la zona di Serracapriola abbia subito una massiccia influenza dei Frentani (meno verosimilmente si può pensare ad un effettivo controllo del territorio da parte di questi)…”(A.Gravina “Serracapriola U.C.– note di storia”o.c.-1989).
"Serracapriola, fin dal suo nascere, annoverò nel tessuto urbano una torre militare. Una tradizione, tenuta viva dal toponimo "dréte chèstèlle" la vuole ubicata ai margini meridionali del paese, poco oltre la chiesa di san Mercurio martire. E in quei pressi (giardino Istituto SS.Nome di Gesù), giacevano, fino a pochi anni fa, brandelli di fabbrica circolare, di stampo medioevale" (Stanislao Ricci- dallo Zibaldone di Serracapriola-1994)